NHAZCA ha proposto un monitoraggio basato su tecniche di telerilevamento da satellite. Nello specifico è stata utilizzata una tecnica di elaborazione delle immagini satellitari mediante Interferometria SAR. Questa tecnica, utile per la rilevazione e il monitoraggio di spostamenti millimetrici su larga scala, viene applicata con successo per valutare le deformazioni di pendii, versanti rocciosi intorno alle infrastrutture e delle stesse opere strutturali come dighe, centrali idroelettriche e agglomerati urbani.

Dopo un’accurata fase di studio dell’area di interesse, NHAZCA ha acquisito immagini SAR di archivio ad alta risoluzione lungo un intervallo di circa 15 anni. Le immagini SAR sono state processate tramite algoritmi proprietari ed hanno permesso di individuare gli spostamenti e le deformazioni presenti all’interno dell’area di studio con particolare attenzione ai fenomeni presenti lungo i versanti e presso le opere strutturali.

Le analisi hanno permesso di ottenere una serie di punti di misura (PS, persistent scatterers) evidenziando le serie temporali di spostamento di tali punti, in modo da ottenere un’analisi storica delle deformazioni dell’area d’interesse. In risposta ai risultati, il sistema di monitoraggio è stato ulteriormente potenziato tramite l’installazione di punti di misura artificiali (corner reflectors) per aumentare la definizione nelle zone più complesse perché coperte da vegetazione, e successivamente avviando un piano di manutenzione preventiva per ridurre potenziali rischi.

Il progetto ha dimostrato l’efficacia delle tecniche di monitoraggio remoto nella prevenzione e gestione dei rischi per infrastrutture idroelettriche in ambienti montani. L’approccio accurato di NHAZCA ha permesso di ottenere una panoramica dettagliata e continua delle condizioni strutturali delle aree monitorate, consentendo decisioni basate su dati concreti e puntuali.