L’intera area di circa 90 km2 è stata accuratamente analizzata, individuando i fenomeni in atto in superficie e le deformazioni stagionali su piccola scala. Allo stesso tempo, è stato predisposto un monitoraggio satellitare che permetterà di operare in sicurezza nella fase di produzione, non appena questa avrà inizio, nel rispetto delle leggi e dei requisiti ambientali.