Monitoraggio di infrastrutture idroelettriche
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Monitoraggio di infrastrutture idroelettriche
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Problematica
Problematica
Soluzione
NHAZCA utilizza una combinazione di tecnologie all’avanguardia: interferometria radar da satellite (InSAR) per monitorare i movimenti del terreno e delle strutture con una precisione millimetrica, post elaborazione dei dati interferometrici allo scopo di analizzare e restituire prodotti di più facile interpretazione rispetto al dato grezzo e modellazione 3D e analisi GIS per mappare l’area circostante e individuare rischi ambientali.
In una fase preliminare, NHAZCA ha svolto studi per valutare le condizioni strutturali esistenti delle dighe. Sono state poi acquisite immagini satellitari da archivio ad alta risoluzione appartenenti all’intervento temporale di studio. Gli esperti di NHAZCA hanno poi interpretato i dati, concentrandosi su indicatori di rischio come deformazioni anomale o cedimenti. I dati sono stati integrati in un sistema GIS per visualizzare e confrontare le informazioni, al fine di fornire suggerimenti per la manutenzione e la mitigazione dei rischi.
Il monitoraggio continuo ha permesso di identificare alcune aree a rischio permettendo l’implementazione di interventi preventivi con un risparmio sui costi di manutenzione a lungo termine. Il monitoraggio avanzato, tramite tecnologie di rilevamento remoto, risulta essenziale per la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture idriche.
Soluzione
NHAZCA utilizza una combinazione di tecnologie all’avanguardia: interferometria radar da satellite (InSAR) per monitorare i movimenti del terreno e delle strutture con una precisione millimetrica, post elaborazione dei dati interferometrici allo scopo di analizzare e restituire prodotti di più facile interpretazione rispetto al dato grezzo e modellazione 3D e analisi GIS per mappare l’area circostante e individuare rischi ambientali.
In una fase preliminare, NHAZCA ha svolto studi per valutare le condizioni strutturali esistenti delle dighe. Sono state poi acquisite immagini satellitari da archivio ad alta risoluzione appartenenti all’intervento temporale di studio. Gli esperti di NHAZCA hanno poi interpretato i dati, concentrandosi su indicatori di rischio come deformazioni anomale o cedimenti. I dati sono stati integrati in un sistema GIS per visualizzare e confrontare le informazioni, al fine di fornire suggerimenti per la manutenzione e la mitigazione dei rischi.
Il monitoraggio continuo ha permesso di identificare alcune aree a rischio permettendo l’implementazione di interventi preventivi con un risparmio sui costi di manutenzione a lungo termine. Il monitoraggio avanzato, tramite tecnologie di rilevamento remoto, risulta essenziale per la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture idriche.